Che cibo mangiava l’antico Egitto

Per molti secoli, gli antichi egizi hanno coltivato i propri cibi come fonti affidabili di alimentazione nutriente e sana. Lo fecero approfittando del clima secco e caldo della Valle del Nilo, perfetto per coltivare alimenti come grano, orzo, datteri, cipolle, aglio e varie verdure verdi. Gli antichi egizi integravano la loro dieta con abbondanza di pesce, pollame e altri piccoli animali, oltre a una varietà di frutta fresca.

Uno degli alimenti base dell’antica dieta egiziana era il pane. Preparavano più di duecento varietà di pane, incluso il pane di fichi, preparato con fichi, uvetta e datteri. Il pane veniva spesso servito con aglio e cipolla come condimento. Anche la birra era un popolare accompagnamento al pane ed era prodotta con l’orzo, spesso mescolato con ingredienti come chiodi di garofano, cannella e noce moscata.

La carne nell’antico Egitto proveniva spesso da volatili, comprese oche, anatre, piccioni, quaglie e piccioni, e talvolta da ruminanti come pecore, capre e mucche. La carne veniva servita come contorno oppure veniva macinata e utilizzata per preparare piatti come le crocchette. Il pesce costituiva un altro componente importante della dieta dell’antico Egitto. Gli egiziani mangiavano pesci pescati come persici, anguille, spigole, pesci gatto, triglie e carpe. Lenticchie e fave erano usate come alternative vegetariane e servite anche come contorni.

Frutta come datteri, mele, fichi, uva, olive e meloni facevano parte dell’antica dieta egiziana. Venivano consumati freschi o essiccati e venivano utilizzati anche per scopi medicinali. Molte verdure venivano coltivate anche per il loro valore commestibile e nutrizionale, come cipolle, cavoli, ravanelli, legumi, lenticchie e aglio. Frutta e verdura venivano spesso servite come insalate, oppure bollite e servite come piatti caldi.

Gli antichi egizi consumavano anche miele e datteri sotto forma di una sostanza dolce conosciuta come idromele. Inoltre, varie erbe e spezie come il coriandolo, il cumino, il cumino e il finocchio venivano utilizzate per aromatizzare i piatti e per scopi medicinali. Un altro componente importante della dieta dell’antico Egitto erano i latticini, come formaggio, latte e yogurt. I latticini venivano utilizzati anche in una varietà di piatti, tra cui panini al formaggio, porridge e gnocchi ripieni di formaggio.

Uso delle bevande nell’antico Egitto

Oltre al cibo, gli antichi egizi consumavano anche una varietà di bevande. La birra era una delle bevande più apprezzate, a base di orzo e aromatizzata con spezie e miele. Venivano consumati anche vino rosso e bianco, sebbene fossero visti più come una bevanda per le élite benestanti. Uno degli aspetti unici delle abitudini di consumo degli antichi egizi era l’uso del “Narmer”, una bevanda calda a base di miele, barbabietola rossa e zenzero.

Si consumavano anche altre bevande come l’idromele, bevande simili alla birra e bevande vegetali fermentate, tuttavia gli egiziani tendevano ad astenersi dal consumarle in grandi quantità poiché si credeva avessero proprietà inebrianti. L’acqua era anche una parte importante della dieta delle bevande dell’antico Egitto e veniva spesso consumata come bevanda rinfrescante durante le calde estati egiziane.

Influenza degli alimenti e delle bevande dell’antico Egitto

I cibi dell’antico Egitto sono ancora oggi ben conosciuti e molti di essi influenzano il modo in cui mangiano le persone in tutto il mondo. Ad esempio, piatti come focacce, cereali, datteri, macedonie e stufati sono diventati i punti fermi della cucina moderna. L’influenza degli antichi metodi di produzione della birra egiziani è evidente anche nelle birre e nei vini moderni. Questo può essere visto nei diversi sapori e aromi delle bevande di oggi. Inoltre, molte delle erbe e delle spezie usate dagli antichi egizi sono ancora usate oggi nelle cucine di molte culture diverse, tra cui cumino, zenzero e finocchio.

Abitudini alimentari degli antichi egizi

Gli antichi egizi consumavano solitamente due pasti al giorno: uno al mattino e uno alla sera. Ad eccezione dei ricchi, i pasti erano spesso semplici e includevano ingredienti disponibili localmente. Generalmente tutti i membri della famiglia mangiavano insieme, poiché era considerato importante sia per l’interazione sociale che per il sostentamento del corpo. Quelli di posizione sociale più elevata tendevano a mangiare una più ampia varietà di cibi rispetto alle classi inferiori e potevano consumare ingredienti più lussuosi come spezie esotiche, frutta e selvaggina.

Produzioni e preparazioni alimentari

L’antica dieta egiziana dipendeva fortemente dalla produzione e dalla preparazione del cibo. I cereali venivano coltivati ​​insieme a verdure, frutta, legumi ed erbe aromatiche e venivano utilizzati per preparare pane, porridge e una varietà di altri piatti. Carne e pesce venivano salati ed essiccati per la conservazione e gli oli venivano estratti dai semi di lino e sesamo. Gli antichi egizi erano anche abili nel cuocere al forno e arrostire, utilizzando forni di argilla e carboni ardenti. Inoltre, creavano piatti elaborati cucinando il cibo con miele, spezie e altri ingredienti.

Religione e cucina dell’antico Egitto

Anche la religione giocava un ruolo importante nella dieta dell’antico Egitto. In alcuni giorni della settimana non si mangiava carne e molte verdure e cereali erano considerati sacri e venerati nei rituali religiosi. Durante questo periodo, anche gli egiziani adottarono una dieta vegetariana come mezzo per rispettare gli dei e onorare il Faraone. Di conseguenza, molte delle piante e degli ortaggi coltivati ​​nell’antico Egitto erano di natura medicinale e spirituale.

Eredità dell’antica cucina egiziana

Nonostante il passare del tempo, l’eredità dell’antica cucina egiziana è sopravvissuta. L’ampia varietà di cibi e la quantità di impegno profuso nella preparazione del cibo sono ancora visibili nelle cucine dell’Egitto moderno. Le ricette sviluppate dagli antichi egizi sono state adottate anche da molte culture in tutto il mondo. Dal pane e dai porridge alle insalate e ai dessert, i tanti piatti complessi e deliziosi dell’antica cucina egiziana vengono gustati ancora oggi.

Clarence Norwood

Clarence E. Norwood è un autore e studioso specializzato nella storia e nell'archeologia dei popoli antichi. Ha scritto molto sulle civiltà del Vicino Oriente, dell'Egitto e del Mediterraneo. È autore di numerosi libri e articoli su una vasta gamma di argomenti, tra cui l'evoluzione dell'alfabeto, l'ascesa delle antiche nazioni e l'impatto delle antiche culture e religioni sulla società moderna. Ha anche condotto ricerche sul campo archeologico in Nord Africa, Medio Oriente ed Europa.

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