Perché sappiamo così tanto sull’antico Egitto?

L’antica civiltà egizia è una delle più antiche e misteriose civiltà conosciute dall’uomo. Fu un regno potente e influente che governò per oltre tremila anni e lasciò dietro di sé manufatti, usanze e credenze che hanno plasmato il mondo moderno. Ma perché siamo stati in grado di imparare così tanto su questa civiltà lontana?

Riepilogo Vicina

Attraverso la scoperta di manufatti, possiamo ottenere informazioni sulla vita degli antichi egizi e fare ipotesi istruite sulle loro credenze e usanze. Nel 1887, l’archeologo britannico Flinders Petrie scoprì la prima piramide egizia mai trovata. Più di recente, nel 2018, una tomba ben conservata di 3.500 anni è stata scoperta nella Valle dei Re in Egitto. Nel frattempo, le iscrizioni geroglifiche ci hanno permesso di leggere e comprendere i testi sacri degli antichi egizi. Attraverso queste e altre scoperte, possiamo dare uno sguardo informato al loro stile di vita.

L’arte che gli egiziani hanno lasciato dietro di sé è forse la prova più impressionante della loro cultura. Ogni dipinto, ogni scultura, è un’istantanea di un momento della loro storia che rivela nuove informazioni su di loro. I rilievi scolpiti nelle tombe raffigurano cerimonie religiose e la vita quotidiana dell’epoca, mentre le sculture sono utilizzate per rappresentare divinità, reali e persone comuni. Altri manufatti, come ceramiche e gioielli, possono raccontarci delle loro usanze, reti commerciali e persino della loro salute e benessere. Forse la fonte di conoscenza più importante sull’antico Egitto è la loro lingua scritta. Gli egiziani scrivevano su papiro e i loro testi contengono informazioni sulle loro divinità, credenze, usanze e persino sulla loro vita quotidiana. Studiando i loro geroglifici, possiamo apprendere la storia, la politica e la cultura dell’antico Egitto. I testi delle tombe reali hanno persino aiutato gli archeologi a riscoprire l’antico passato. Un’altra cosa che sappiamo degli antichi egizi grazie alla loro arte e ai loro scritti è l’eredità duratura della loro cultura. Dalle piramidi di Giza alle grandi sculture di Ramses II, non si può negare il potere della loro eredità. Ancora oggi, i loro monumenti e manufatti influenzano l’architettura, la religione e l’arte in tutto il mondo.

Religione e credenze spirituali

La religione ha avuto un ruolo enorme nella società dell’antico Egitto. Gli antichi Egizi adoravano un pantheon di dei e dee, ognuno dei quali aveva i propri templi e sacerdozi. Credevano anche nell’aldilà e credevano che la mummificazione avrebbe aiutato a garantire un viaggio sicuro e di successo nell’aldilà. Hanno anche sviluppato rituali e feste religiose, che sono ancora celebrati oggi in varie culture.

Gli antichi Egizi credevano anche che i loro re fossero dei e, in quanto tali, erano responsabili del mantenimento di buoni rapporti con gli dei. I re, a loro volta, usavano il loro potere per mantenere l’ordine nel mondo terreno regolando il Nilo e altri aspetti della vita. Dal loro potere, possiamo ricostruire i loro valori, credenze e rituali.

Architettura e design

Gli antichi Egizi sono ben noti per le loro avanzate conoscenze tecniche e competenze ingegneristiche. Hanno sviluppato alcuni dei monumenti e delle strutture più grandi e impressionanti della storia, come le piramidi di Giza e Abu Simbel. I loro edifici presentavano incisioni intricate, pavimenti acciottolati e sistemi di ventilazione avanzati che facevano circolare l’aria e raffreddavano le strutture durante le estati calde.

Gli edifici egiziani erano anche progettati in base alle loro credenze religiose, con molti di essi raffiguranti dei e dee. Ad esempio, il Grande Tempio di Amon-Ra a Karnak presentava un labirinto di stanze dedicate a diverse divinità, e il Tempio di Hatshepsut presentava una grande scalinata dedicata al dio del sole. In questo modo, possiamo vedere quanto la religione fosse fortemente intrecciata con la loro architettura e il loro design.

Politica e società

Gli antichi egizi avevano un sistema di leggi e governo ben sviluppato. Era una monarchia, con un sovrano al vertice, seguito da una gerarchia di funzionari, sacerdoti e scribi. I sovrani tenevano registri del loro governo e applicavano leggi su tassazione, lavoro e commercio. Questo sistema consentiva loro di controllare il commercio e mantenere l’ordine, e li aiutava a costruire monumenti e templi.

La società dell’antico Egitto era molto divisa, con il faraone e la sua famiglia al vertice, seguiti dal sacerdozio e dai nobili. La maggior parte della popolazione era composta da contadini, artigiani e lavoratori. Possiamo imparare molto sulla loro struttura sociale studiando le opere d’arte che hanno lasciato, che mostrano scene di vita quotidiana e attività sociali.

Militare ed espansione

Gli antichi egizi avevano una forte tradizione militare e spesso andavano in guerra con i loro vicini. Combattevano molte battaglie con gli Ittiti, gli Assiri e i Nubiani e combattevano contro invasori stranieri come i Greci. Ciò diede loro una maggiore comprensione della guerra, che permise loro di costruire forti fortezze e formare eserciti formidabili.

Gli antichi Egizi cercarono anche di espandere i loro confini. Attraverso spedizioni militari e commerci, diffusero la loro influenza attraverso il Mediterraneo e oltre. Ciò permise alla loro cultura di raggiungere altre parti del mondo e consentì loro di commerciare beni e idee con altre civiltà.

Commercio ed economia

Commercio ed economia giocarono un ruolo importante nella prosperità degli antichi Egizi. Si impegnarono in commerci con civiltà lontane, come i Minoici, e commerciarono beni come legno, olio e spezie per generare ricchezza e potere. Ciò consentì loro di accumulare ricchezza e costruire monumenti, templi e palazzi che erano simboli del loro potere e prestigio.

Gli antichi Egizi svilupparono anche un elaborato sistema di tasse e imposte che consentì loro di pagare servizi pubblici come il controllo delle inondazioni e l’irrigazione. Questo era un sistema incredibilmente efficiente che consentì loro di controllare la loro economia e mantenere l’ordine nella loro società.

Clarence Norwood

Clarence E. Norwood è un autore e studioso specializzato nella storia e nell'archeologia dei popoli antichi. Ha scritto molto sulle civiltà del Vicino Oriente, dell'Egitto e del Mediterraneo. È autore di numerosi libri e articoli su una vasta gamma di argomenti, tra cui l'evoluzione dell'alfabeto, l'ascesa delle antiche nazioni e l'impatto delle antiche culture e religioni sulla società moderna. Ha anche condotto ricerche sul campo archeologico in Nord Africa, Medio Oriente ed Europa.

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